Mantenere alto il livello di pulizia è un ottimo modo per creare un ambiente migliore. E questo è vero anche negli ambienti lavorativi come aree produttive e uffici. Questi ultimi, ad esempio, sono ambienti in cui molti degli oggetti che utilizziamo o tocchiamo ogni giorno diventano il deposito ideale di microrganismi indesiderati. Come mantenere quindi una buona igiene sul proprio posto di lavoro? Scopriamolo in questo articolo.
L’igiene come strumento per incrementare il business
Oltre che per evitare di contrarre malattie indesiderate, un buon livello di pulizia dei propri spazi sul luogo di lavoro porta all’ottenimento di grandi vantaggi anche sul business aziendale e questo per due ragioni fondamentali.
A un ambiente lavorativo sano segue anche la riduzione di quella che in campo medico viene riconosciuta come “sindrome dell’edificio malato”: si tratta di una situazione in cui spazi sporchi e malcurati portano alla generazione di malesseri quali ad esempio mal di testa, nausea e stanchezza. Il tutto ovviamente si traduce, oltre in un peggioramento delle condizioni lavorative, anche in un maggior tasso di assenza per malattia e di conseguenza in una minore produttività.
Le strutture aziendali rappresentano il biglietto da visita dell’impresa, tanto quanto la pulizia rappresenta il parametro principale per una buona prima impressione verso i clienti.
Avere un’azienda pulita significa che siamo attenti anche ai più piccoli dettagli del nostro lavoro e che non lasciamo mai nulla al caso.
Piccoli ma grandi accorgimenti
A volte anche piccoli accorgimenti possono fare la differenza e contribuire a mantenere un ambiente lavorativo più sano ed igienico.
Molti degli oggetti di uso quotidiano spesso non sono inclusi nel piano di pulizia delle imprese, per cui ci tocca spesso fare da noi. Gli elementi fondamentali da tenere sempre lindi sono:
- Uno dei luoghi più a rischio batterico di un ufficio è senza dubbio la scrivania: entra in contatto con tutti gli oggetti che usiamo, o che magari che non usiamo soltanto noi. Per questo rappresenta una fonte di contaminazione.
Per abbassare la carica batterica sulla nostra scrivania è molto importante in primo luogo mantenere una corretta igiene delle proprie mani, poiché esse sono uno tra i principali mezzi veicoli di trasmissione di batteri.Inoltre, è bene evitare o limitare le azioni che possano accumulare sporco di varia natura sulla scrivania: ad esempio mangiare alla propria postazione, oppure accumulare carte e faldoni in modo eccessivo. In ogni caso la pulizia della scrivania va effettuata con regolarità, per mantenere una migliore condizione igienica e migliorare il benessere di chi ci lavora. - In molti poi sottovalutano l’importanza della corretta pulizia del proprio PC che può ospitare una grande quantità di microrganismi. La carica batterica della tastiera e del mouse può infatti essere molto elevata, specialmente nelle varie fessure presenti. Questo è sempre dato dal fatto che i due strumenti entrano spesso in contatto con le mani e per questo motivo andrebbero puliti almeno una volta a settimana.
E il telefono? Vi siete mai fermati a pensare a quanti batteri possono essere presenti su questo apparecchio che avviciniamo quotidianamente al viso?
Il telefono è senza dubbio l’elemento con più alta carica batterica presente all’interno di un ufficio, dato che su di esso si possono depositare batteri sia con il contatto con mani e orecchie sia nelle fessure del microfono durante l’uso. Per di più le dimensioni estremamente ridotte delle fessure presenti sulla cornetta sono inaccessibili per le normali operazioni di pulizia ed è pertanto difficile andare a pulire correttamente questo strumento. L’impiego dei giusti prodotti e attrezzature, uniti ad una pulizia settimanale, permettono in questo caso di limitare la diffusione dei batteri.
L’igiene personale
E infine l’igiene personale, che ovviamente è indispensabile in qualsiasi contesto! Come sottolineato in precedenza, l’igiene delle nostre mani è fondamentale per evitare di contaminare nuovamente tutti gli strumenti precedentemente trattati.
All’interno di un ufficio, così come in molti altri ambienti lavorativi, delle mani pulite equivalgono a una strumentazione altrettanto linda. Durante l’utilizzo dei vari oggetti, infatti, il contatto con parti del corpo su cui sono presenti batteri diventa il mezzo di contaminazione e di trasmissione di microrganismi tra le attrezzature.
Spesso, inoltre, accade, anche inconsapevolmente, di toccare con le mani parti del corpo sensibili come gli occhi o la bocca, rischiando di trasmettere batteri provenienti dagli oggetti presenti in ufficio. Una corretta igiene ed il frequente lavaggio delle mani ci aiuta quindi a mantenere una maggiore pulizia e sicurezza all’interno dell’ufficio.
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