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Gli infortuni sul lavoro possono diminuire con la pulizia?

In Italia il numero di infortuni sul lavoro nel 2022 hanno subito una forte crescita rispetto all’anno 2021. Le cause sono le più disparate: dalla mancanza di dispositivi di protezione individuale (DPI) alla mancanza di pulizia all’interno degli ambienti lavorativi. Può dunque un ambiente più pulito aiutare a ridurre gli infortuni sul posto di lavoro? Ne parliamo insieme in questo articolo!

COSA DICONO LE STATISTICHE INAIL SUGLI INFORTUNI SUL LAVORO?

Secondo quanto riportato dalle ricerche INAIL (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) “Le denunce di infortunio sul lavoro presentate all’Istituto tra gennaio e dicembre [2022] sono state 697.773 (+25,7% rispetto allo stesso periodo del 2021), 1.090 delle quali con esito mortale (-10,7%). In aumento le patologie di origine professionale denunciate, che sono state 60.774 (+9,9%)”.
Si tratta di un fenomeno, dunque, preoccupantemente in crescita nel nostro Paese: ogni giorno arrivano notizie di chi è rimasto ferito mentre si trovava sul posto di lavoro. L’aspetto paradossale del problema è che basterebbero solo alcuni accorgimenti in più per salvaguardare i propri collaboratori e aumentarne il benessere. Ne sono un esempio concreto i DPI e la pulizia generale dei luoghi di lavoro.

COSA SONO I DPI?

Per DPI si intendono i Dispositivi di Protezione Individuale, ovvero la strumentazione necessaria per proteggere il lavoratore durante lo svolgimento delle sue mansioni. Si parla per esempio di guanti, semimaschere filtranti per proteggere le vie respiratorie, occhiali, visiere, camici, calzari e così via.
Molti degli incidenti riportati dalle statistiche INAIL sono dovuti alla mancanza di protezioni durante lo svolgimento del proprio mestiere o all’uso sbagliato che se ne fa (a volte i dispositivi sono indossati male o utilizzati nonostante le condizioni degradate).
Chi ha però ha il compito di fornire i DPI adeguati al lavoratore? Secondo la legge italiana, è compito del datore di lavoro fornire i dispositivi di protezione individuali più adatti. Da parte dei dipendenti, invece, ci vuole cura e attenzione nell’utilizzo di tali dispositivi.

PERCHÈ LA PULIZIA È COSÌ IMPORTANTE PER EVITARE INFORTUNI SUL LAVORO?

Il secondo motivo che porta più spesso al verificarsi di incidenti nell’arco della giornata lavorativa è lo sporco che si trova sul pavimento, nonché causa di molte cadute accidentali. Prendiamo per esempio il settore alimentare: ogni giorno si ha a che fare una grande quantità di grasso, che va a depositarsi sul pavimento, rendendolo pericolosamente scivoloso e rischioso per gli addetti ai lavori. Per risolvere questo problema molte aziende dell’alimentare hanno deciso di utilizzare dei tappeti antiscivolo, in grado di drenare lo sporco e di lasciare la superficie su cui si cammina perfettamente asciutta.
Possiamo arrivare all’equazione: pavimento + pulito = ambiente sicuro.
Ricordiamo anche che un ambiente sporco è problematico anche perché può causare più facilmente lo svilupparsi di influenze o altre malattie a causa dei germi che circolano nell’aria (leggi il nostro articolo sulla Qualità dell’Aria Interna per approfondire).

È quindi chiaro come gli infortuni e le malattie sul lavoro possono effettivamente diminuire grazie alla pratica costante della pulizia. Ma come organizzare le pratiche di igienizzazione e quali prodotti è meglio utilizzare?
Chiamaci al 032320618 oppure scrivici a info@erremme.it per richiedere oggi la tua consulenza gratuita.


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